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Divorzio tra le aziende beauty e gli influencer

Le separazioni degne di nota avvengono spesso fuori dal mondo del gossip. L’anno si è aperto con il divorzio, ancora da confermare, tra Sephora (una multinazionale del beauty che ha 750 punti vendita in 17 paesi del mondo) e gli influencer Addison Rae e Hyram Yarbro. La collaborazione tra loro era nata nel 2021. Di Rae Sephora distribuiva i prodotti di bellezza. Con Yarbro ha creato una vera e propria linea di skincare.

Risultati non raggiunti dagli influencer beauty

A quanto pare entrambi i progetti, 2 dei 25 beauty creati da celebrità americane negli ultimi 3 anni, non hanno raggiunto i risultati sperati.

Addison Rae all'Hollywood Reporter's Women In Entertainment Gala annuale tenutosi al Fairmont Century Plaza di Los Angeles
Foto ©Credito: Sthanlee B. Mirador / Ipa-Agency.Net / Fotogramma

Social e mercato beauty 

Le premesse c’erano tutte. Il mercato della cosmesi è uno dei più presenti sui social. Secondo una recente ricerca di Pambianco (testata giornalista specializza nel racconto delle aziende operanti nel mondo del lusso) solo in Italia ai contenuti beauty è destinato il 20% circa dei budget allocati per le campagne di influencer marketing.

I brand beauty non hanno più bisogno degli influencer?

La separazione tra Sephora e i 2 influencer conferma la previsione fatta, nelle scorse settimane, da Katherine Shappley, vicepresidente del gruppo commerciale di Meta.

Secondo Shappley i brand beauty dopo aver capito come parlare alle proprie community diventeranno, progressivamente, gli interlocutori primari con le proprie community e avranno sempre meno bisogno di ambasciatori riconosciuti sui social

Le aziende si stanno comportando come creator e utilizzano i propri contenuti organici per ottenere feedback dai clienti” ha dichiarato Shappley.

Gli influencer, è giusto precisarlo, in taluni casi ci hanno messo del loro per non essere più il riferimento delle aziende beauty.

James Charles e gli scandali

Foto Credit: Account Instagram @jamescharles

Da quando James Charles, uno dei più importanti creator e make-up artist operante sui social, è stato travolto da una serie di scandali a sfondo sessuale la sua audience è crollata vertiginosamente.

Le visualizzazioni dei suoi video caricati su Yotube sono passate da 5.6 milioni del 2021 al 1.4 milioni del 2022. Numeri importanti ma molto lontani dalla conversione che i brand erano abituati ad aspettarsi da lui.

Casi come il suo hanno messo in crisi 2 industries. Anche per le piattaforme il calo registrato dagli influencer è un problema da risolvere.

Pinteres e le masterclass con La Roche Posay

Pinterest, nello specifico, ha iniziato ad organizzare delle masterclass fisiche con La Roche Posay durante le quali gli utenti del social possono avere modo di avere le informazioni che un tempo erano erogate dagli influencer.

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