C’è una data decisiva per gli aspiranti influencer che vogliono far la differenza su scala nazionale. Dal 12 febbraio, giorno 1 dopo la fine di Sanremo, inizia la vera la partita.
Per capire il perché ruota tutto attorno a questa data è necessario fare una fotografia completa del coinvolgimento dei top influencer su Sanremo 2023.
I top influencer: Chiara Ferragni
Su Chiara Ferragni, soprattutto all’indomani del suo debutto al teatro Ariston, si è scritto tutto e il contrario di tutto. Il progetto o messaggio (a seconda dei punti di vista) che ha portato al Festival della Canzone Italiana nelle 24 ore successive alla diretta è stato uno dei più ricercati su Google. Le ricerche fatte sul portale, secondo Google Trends, ha superato il 1 milione.
Cristina Fogazzi, alias L’Estetista Cinica
Ferragni non è l’unica top influencer coinvolta su Sanremo 2023. Cristina Fogazzi, nota sui social come Estetista Cinica, ha portato il suo brand, Veralab, in Riviera sottoscrivendo un accordo con Rai Pubblicità grazie al quale l’azienda è diventata skincare partner del Festival.
Fogazzi (che in questi anni è diventata una trendsetter per le aziende grazie alla sua capacità unica di raccontare il prodotto) ha sviluppato, anche per Sanremo, un progetto che qua e là vedremo citato nei prossimi mesi.
Allo spot tv (che racconta l’azienda attraverso la relazione tra una madre e una figlia) ha affiancato un’attività di influencer marketing (che prevede anche la presenza di persone rilevanti sui social direttamente all’Ariston per seguire il Festival) ma soprattutto un’esperienza sul territorio instagrammabile.
Per la città gira un trenino turistico (con i colori e il concept del brand) che fa tappa in 3 stazioni/box riconducibili ad altrettanti prodotti cult dell’azienda.
Per saperne di più leggi l’articolo dedicato interamente a Cristina Fogazzi alias l’Estetista cinica.
Clio MakeUp, alias Clio Zammatteo
A Sanremo c’è anche Clio Zammatteo/MakeUp con il gruppo di Radio Mediaset. Anche lei, come Ferragni e Fogazzi, in Riviera con un progetto inedito. Dopo le trucco interviste realizzate, lo scorso anno, con Lancome sono arrivate, per Sanremo 2023, delle interviste in macchina senza l’utilizzo di prodotti che rappresentano e raccontano l’attività da imprenditrice della creator che dal 2017 vende i suoi trucchi e prodotti cosmetici su uno shop on-line e i negozi fisici.
Trovare una top influencer, categoria di professionisti che rimane strategica per le aziende, per Sanremo 2024 che riesca a fare qualcosa di diverso o di più rappresenta già oggi un problema o un’opportunità (a seconda dei punti di vista).
I brand, inoltre, hanno iniziato a far proprie delle strategie dei creator e imparato a innestarsi in un racconto con una grammatica non pubblicitaria classica. La gag in scaletta al rientro di Amadeus all’Ariston (dopo l’uscita dal teatro per presentare, la prima sera, Piero Pelù che si esibiva sul palco di Piazza Colombo) con i 2 artigiani di Poltrone e Sofà (che si vedono anche negli spot tv del brand) ne è una bella testimonianza.
Fare meglio e di più si può. Sempre. Per l’influencer di cui parleremo tutti il prossimo anno la preparazione di Sanremo 2024 inizia all’indomani della fine di Sanremo 2023.