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Julia Magrone: modella e influencer che usa i social per rompere certi tabù

Julia Magrone é una giovane modella milanese di 22 anni. Si sta laureando in comunicazione di impresa e relazioni pubbliche all’Università Iulm di Milano. Il suo percorso come modella é iniziato poco prima della pandemia partecipando ad un concorso nazionale di bellezza. Da quel momento ha lavorato con diversi brand e nel frattempo, vedendo le opportunità social che avrebbe potuto avere, ha iniziato anche a lavorare come influencer dato che conta su Instagram più di 100 mila follower.

Una grande passione è sempre stata la recitazione, sta studiando per diventare attrice e ha già avuto una bellissima esperienza nel mondo del cinema.

L’abbiamo intervistata e questo è quello che ci ha raccontato.

Julia, definirti solo modella o influencer è riduttivo, raccontaci com’è iniziato il tuo percorso lavorativo e i progetti su cui stai lavorando.

Ho iniziato partecipando ad un concorso di bellezza per gioco, subito dopo lo scoppio della pandemia però le selezioni sono diventate virtuali quindi ho preferito abbandonare. Da quel momento sono stata notata da un fotografo e ho iniziato a lavorare come modella.
Ho lavorato prevalentemente per campagne web e social, non essendo una modella da passerella, ma sono molto soddisfatta rispetto a quanto fatto finora.

Il lavoro come influencer é stato una conseguenza, non avevo in mente di rendere i social un lavoro vero e proprio, ma mi sono accorta che i miei post venivamo molto apprezzati, allora quando ho capito le potenzialità effettive ho iniziato a lavorarci con il mio social media manager e ad ottenere risultati.
Oggi il mio focus è quasi tutto sul cinema, sto studiando per diventare attrice e sto lottando per rendere il mio sogno realtà.

Photo Credit: Instagram @juuliam_

Da un po’ di tempo hai raccontato della tua malattia, la vestibolodinia, e questa condivisione ha fatto la differenza. Raccontaci come sono cambiate le cose da quando ti sei esposta.

Sto cercando in ogni modo possibile di parlare di questa malattia e portarla a conoscenza di tante persone. Da quando mi sono esposta ho trovato una community molto calda. Onestamente penso sia stata la scelta più corretta che avrei potuto fare. Tante, tantissime donne mi raccontano le loro storie e mi chiedono-danno consigli a riguardo. Essendo una malattia ancora un po’ invisibile agli occhi di molti, aver ricevuto questo supporto (soprattutto al femminile), mi ha scaldato il cuore. Penso sia questo il bello dei social.

Come hanno accolto i tuoi follower il raconto di questa parte di te? E ci sono state anche altre persone che sulla tua scia si sono raccontate?

Sì come dicevo prima ho avuto tanti feedback positivi specialmente da parte di ragazze che si sono fidate a raccontarmi aspetti anche molto delicati. Rispetto a questo sento di avere a volte un senso di responsabilità verso le persone che scelgono di aprirsi a me, cerco di rispondere a tutte e quando posso non esito a dare consigli o raccontare la mia esperienza.

Ho trovato anche qualcuno che non mi ha compreso e ha “deriso” il problema, ma più che altro sono stati ragazzi. Probabilmente su certi temi la sensibilità di una donna emerge maggiormente, anche se devo ammettere che moltissimi uomini si sono mostrati molto empatici.

Photo Credit: Instagram @juuliam_

Se ne hai, chi sono i tuoi modelli sui social, chi sono cioè i creator che stimi di più per il loro lavoro?

Onestamente non ho dei riferimenti social a cui mi ispiro. Amo diversi creator/personaggi ma penso che la bellezza stia nella differenza. Per questo nonostante ammiri lo stile di molti, cerco di trovare il mio in linea con i miei valori.

Per il tuo lavoro di modella come e in che misura ti hanno aiutato i social network? Le aziende che ti contattano principalmente per che tipi di progetti ti coinvolgono?

I social penso siano stato il mezzo che più mi ha permesso di fare ciò che faccio oggi. Non vorrei esagerare ma credo che l’80% dei contatti che ho ottenuto siano stati tramite Instagram. Le aziende mi coinvolgono in progetti di vario tipo: sicuramente Shooting e pubblicità.

Mi capita di essere contattata per lavori di sponsorizzazione di prodotti sui miei canali oppure mi è capitato di essere contattata per provare nuovi ristoranti/hotel e consigliarli se li reputo validi. I social mi hanno permesso oltre alle collaborazioni retribuite con aziende, di conoscere anche tante ragazze/modelle come me e di instaurare rapporti umani.

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