Decorazione pittorica del corpo, i tatuaggi durano nel tempo – generalmente, per sempre, ma ce ne sono anche di temporanei – e sono sempre più amati, oltre ad avere radici molto antiche. Sempre più sono i tatuatori e le tatuatrici sui social, che mostrano l’arte dei tatuaggi ai propri follower.
Diversi sono gli artisti – anche detti “tattoo artist” – che, oggi, sono diventati dei veri e propri tattoo influencer e content creator che utilizzano i social come la grande vetrina di un negozio, per far conoscere i propri lavori, la propria arte e il proprio talento. Scopriamo insieme alcuni dei profili italiani di tatuatori più interessanti sui social.
Elisa Rossini, tattoo influencer italiana
Artista ed esperta di fineline tattoo, Elisa Rossini è una delle migliori nella realizzazione di opere d’arte sulla pelle. I social possono essere una fonte di ispirazione per chi naviga online ed Elisa fa anche questo: ispira! Presente su TikTok con 18,7mila follower e 101,9mila like, su Instagram vanta 69900 follower. Si definisce “empatica” e – come riportato da Otto e Trenta – da sempre è appassionata di disegno.
I miei professori del Liceo Classico mi ricordano come la ragazza che disegnava sui libri, invece di sottolineare. È sempre stato uno sfogo.
Ha studiato moda e ha lavorato nel settore a Milano, ma ha presto capito che non era la vera strada per lei: voleva dedicarsi a qualcosa che fosse eterno. Inizialmente, si è impegnata in opere d’arte in rame, ma anche questo progetto non è andato in porto ed è così che si è avvicinata al mondo dei tatuaggi.
Il tatuaggio mi si è rivelato un po’ per caso, un po’ per destino. Ho sentito il bisogno di tatuarmi da sola. Poi, il mio lavoro è stato fin da subito riconosciuto e ricercato e mi sono resa conto di quanto mi facesse bene quel momento, perché è uno scambio profondo.
La sua specializzazione è il micro-realismo, quasi sconosciuto in Italia. Cercando un suo stile, ha cominciato a tatuare utilizzando aghi sempre più piccoli.
Molto spesso riproduco quadri di dimensione veramente piccolissime, circa cinque centimetri, iper-dettagliati.
Amanda Toy, tatuatrice content creator
Tatuatrice, content creator, pittrice e scultrice, Amanda Toy è nata nel 1976 e rappresenta una delle tattoo artist più importanti. Laureata all’Accademia di Belle Arti, è una tatuatrice dal 1996 circa. Il suo stile è coloratissimo e ricco di arcobaleni, unicorni, bambole e mongolfiere. Al Corriere della Sera, ha raccontato:
Nel 1995 un amico mi portò a una fiera di tatuaggi. Mi ci ritrovai un po’ per scelta, ma anche un po’ per caso. Mi piaceva l’arte. Dipingevo in maniera astratta, ma non mi ero mai interessata ai tattoo da un punto di vista professionale.
Ha, quindi, iniziato a studiare e a girare il mondo. Da piccola, sognava di fare la ballerina, ma ha sempre amato soprattutto colori e disegno. Con passione e costanza, ha messo a punto il suo stile definito “toy” e apprezzato non soltanto dalle donne, ma anche dagli uomini. Nell’arco della sua carriera, ha tatuato anche molte star. Su Instagram, conta 61100 follower.
Leonardo De Amicis, influencer dei tatuaggi
Un altro degli influencer dei tatuaggi più amati è Leonardo De Amicis, molto seguito sui social come Instagram dove ha un seguito di 57400 follower. Tatuatore di Roma, parla di sé come di una persona silenziosa che ama i fatti più che le parole.
Amo creare cose nuove. Amo creare arte e amo costruire cose nuove quando posso. Adoro creare.
Nei suoi lavori, cerca di inserire le esperienze e le sensazioni dei suoi clienti, dato che i tatuaggi sono qualcosa che si porteranno dietro tutta la vita.
Giovanni, alias TatuaggiMale
Giovanni è il vero nome di TatuaggiMale. Presente sui social con i suoi lavori, vanta 49mila follower su Instagram dove condivide – con post, foto, video, reel e storie – parte del suo lavoro nel mondo dei tatuaggi.
Si tratta di uno degli influencer italiani dei tatuaggi, un vero professionista. È a quelli come lui che bisogna affidarsi per poter ottenere un’opera d’arte sulla pelle, che si avrà per tutta la vita. Con il suo lavoro, TatuaggiMale segna un ricordo o un pensiero in modo indelebile.
Sonia Tessari, tatuatrice sui social
Tattoo artist, empatica, veg e viaggiatrice, Sonia Tessari è nata a Verona nel 1984. Già da bambina dimostrava di essere amante del disegno e dell’arte e, con il tempo, questa sua passione si è trasformata in un vero e proprio lavoro diventando prima maestra d’arte e poi tatuatrice.
Tatuatrice dal 2015, le tecniche che usa sono il dotwork e il water color. Un design minimalista che si ispira anche al mondo orientale – i kawaii, ad esempio – con dettagli, linee sottili e colori pastello. Su Instagram è seguita da 45500 follower.
Gianmaurizio Fercioni, leggenda nel mondo dei tatuaggi
Nato nel 1946 a Milano, Gianmaurizio Fercioni si è diplomato al Liceo Artistico e si è laureato al corso di Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti nel 1970. Ha una carriera di tutto rispetto: ha iniziato alla Piccola Scala, curando le scene del balletto Il Circo di Elide Bonagiunta – tra le tante opere – e diventando assistente scenografo. Durante la sua carriera da scenografo e costumista, ha curato costumi e scene per vari spettacoli di prosa e lirica in vari teatri europei e con importanti registi anche al cinema.
Ha poi aperto, a Milano, lo studio Queequeg Tattoo Studio & Museo, uno dei primi studi di tattoo italiani, mettendo in mostra – come in un vero museo – anche una collezione antropologica e storica sugli strumenti utilizzati per fare i tatuaggi (sia moderni che antichi). Si definisce “un artigiano”, usando una tecnica difficile. Come si legge all’ingresso del suo studio, Fercioni non tatua faccia, mani e sotto i piedi. Amante del mare, ha visto i primi tatuaggi sui marinari che, appena quattordicenne, vedeva al porto di Viareggio.
Pioniere del tatuaggio “old school” in Italia, ha viaggiato moltissimo nella sua vita ed è uno dei tatuatori migliori di sempre. In Giappone, ha fatto amicizia con Horiyoshi III che gli ha insegnato a non tatuare più all’europea, ovvero non con i clienti seduti ma sdraiati. Su Instagram, è seguito da 43200 follower.
Anna Neudecker, meglio conosciuta come La Bigotta
Nata a Monaco di Baviera, Anna Neudecker è andata a vivere con i suoi genitori, all’età di appena due anni, a Roma. La sua famiglia amava l’arte e questo, crescendo, l’ha influenzata moltissimo. In arte La Bigotta, ha concluso il liceo appassionandosi al restauro d’arte – ha fatto la restauratrice – e frequentando anche una scuola di moda che le ha permesso di imparare Modellazione e Sartoria.
Dopo aver avviato una boutique di moda a Roma, ha ricevuto in regalo una macchinetta da tatuaggio da parte di suo marito e ha iniziato a fare pratica. Ad aiutarla moltissimo sono stati Internet e la pratica su se stessa, amici e parenti, perché non conosceva nulla di questo mondo: questo, infatti, le ha permesso di migliorare la sua tecnica. Come riportato da I-D, oggi vive a Milano ed è conosciuta come La Bigotta:
Il nome La Bigotta nasce perché il mio cognome, essendo tedesco, per molti è piuttosto complicato da memorizzare. Quando ho iniziato a fare questo lavoro, la gente mi chiedeva come trovarmi su Facebook o Instagram e, appena lo pronunciavo, andavano tutti nel panico! Ho deciso così di trovare un nome facile da ricordare e che, in qualche modo, mi rappresentasse. Io adoro i contrasti e sono tutto a parte bigotta! Ecco come è nato il nome.
Il suo stile si ispira all’Età Vittoriana, con vari riferimenti vintage e molto bianco e nero. È presente su Instagram, dove vanta 38500 follower: sono, infatti, i social ad averle permesso di avere successo e far conoscere la sua arte.
Real Faux Freckles o Tattooed Freckles, le lentiggini tatuate
Situata a Milano, Real Faux Freckles o Tattooed Freckles si occupa di lentiggini tatuate. Una “tecnica esclusiva”, come scrive nella biografia di Instagram. Qui vanta un seguito di 14300 follower, appassionati di lentiggini finte e tatuate.
Si tratta di uno dei trend del momento, che riguardano il mondo del beauty. Le fake freckles impazzano e sono diventate molto richieste e presenti nella parte centrale del volto, sul naso e sulle guance. Le lentiggini sono delle lesioni melanocitiche molto diffuse e chi non le ha naturalmente può decidere di ricorrere a quelle finte.
Creare delle lentiggini finte è semplice. Esistono dei prodotti – per quanto riguarda il make-up – per poterle disegnare sul viso, ma è possibile creare un look naturale con fake freckles grazie ai tatuaggi. Ovviamente, è bene affidarsi a dei veri professionisti o studi specializzati.
Marco Sorgato, tra i tatuatori influencer italiani
Nato a Padova nel 1992, Marco Sorgato è laureato in Storia e Tutela dei Beni Culturali appassionandosi all’Arte Contemporanea. Nel 2016, ha iniziato a occuparsi anche di tatuaggi con uno stile del tutto personale basato, soprattutto, sulla scrittura.
Promoter di festival e concerti e fondatore di un’etichetta discografica, oggi collabora con degli studi di tatuatori europei e rappresenta un tattoo artist molto apprezzato in tutta Europa. Su Instagram, è seguito da 46mila follower.
Davide Ciarletta, in arte MindShapes
In arte MindShapes, Davide Ciarletta è un artista dei tatuaggi di Milano. Nasce come tatuatore e si occupa di arti visive in vari modi.
Sul suo profilo Instagram, vanta 12300 follower e qui mostra – con post, foto, video, storie e reel – i suoi fantastici lavori. Il suo stile è caratterizzato da “composizioni concettuali di spazi dimensionali”, in cui vengono raffigurati proiezioni e flussi di forme naturali.
Giulia Puntini, tattoo influencer conosciuta come Sailor Makoto
Infine, di Milano, Giulia Puntini è conosciuta sui social come Sailor Makoto. Oltre che tatuatrice, è una tattoo influencer molto brava. Su Instagram, è seguita da 11mila follower. Basta sfogliare la sua gallery per comprendere la bellezza dei lavori di Giulia.
Come si evince dalla sua biografia, utilizza sia l’hand poke che la tattoo machine: nell’hand poke tattoo l’ago funziona a mano, mentre nella tattoo machine elettricamente.