Gli influencer ibridi di successo sono personaggi con una grande influenza sui social media. Si occupano di vari argomenti, anche molto diversi tra loro: moda e politica, bellezza e sport estremi, ecc. Ma chi sono esattamente gli influencer “ibridi”?
L’ascesa degli influencer ibridi
L’ascesa degli influencer ibridi sembra all’apparenza in contrasto con uno degli “imperativi” aziendali degli ultimi anni: essere verticali. Quando si parla di verticalità, infatti, significa lavorare concentrandosi su una determinata nicchia di prodotti/servizi/argomenti, evitando invece di espandersi orizzontalmente, cioè di ampliare la propria offerta in altri mercati/settori e, nel caso degli influencer, di diventare dei tuttologi.
Gli influencer “ibridi”, in senso ampio, sono creator in grado di combinare più di una tipologia di contenuto/argomento o di piattaforma, creando una comunicazione più varia e interessante per il proprio pubblico. Ad esempio, si occupano sia di moda che di musica, oppure usano sia Instagram che YouTube, ma in modo molto diverso. Questi creator “ibridi” riescono a raggiungere un pubblico più ampio e diversificato, generando più opportunità in termini di influencer marketing.
Gli influencer ibridi in Italia
Questo fenomeno, in Italia, ha assunto e sta assumendo degli aspetti peculiari. Nel nostro Paese, infatti, ci sono sempre più personaggi “ibridi” – un po’ celebrità della Tv, un po’ influencer e, anche lontano dai media, impegnati in uno o più settori professionali anche molto diversi tra loro – che hanno scelto un modo diverso di essere content creator. Facciamo un esempio.
A differenza degli influencer “puri”, personaggi molto amati dal pubblico, come Luca Bizzarri e Selvaggia Lucarelli – ma se ne possono elencare tanti altri – si sono imposti in anni più recenti anche come opinionisti politici a tutto tondo, attività che – in Italia più che in altri Paesi – regala molta notorietà e consente di monetizzare (attraverso like, commenti e condivisioni) più di tanti fashion blogger o star dei reality. In questo modo, il pubblico conoscerà dunque una versione multisfaccettata di molte celebrità.
L’esempio di Selvaggia Lucarelli dimostra che si può essere degli influencer ibridi senza perdere autorevolezza e credibilità, spaziando dall’attività di giudice a Ballando con le Stelle a giornalista e opinionista su temi molto più impegnati. L’influencer ibrido dovrà quindi esser bravo a proporre contenuti con il giusto focus e un tone of voice appropriato, in base al tema trattato. In questi casi non ci sarà spazio per l’improvvisazione: si può essere influencer ibridi solo in presenza delle competenze necessarie e di un’autorevolezza conquistata con pazienza e contenuti di qualità.
Come riconoscere un influencer ibrido?
Che si tratti di un grande nome dei media mainstream o più semplicemente di un professionista del web, ci sono dei fattori che consentono di riconoscere un influencer ibrido. Ad esempio, la varietà dei contenuti: un influencer ‘ibrido’ non si limita a parlare di un solo argomento né usa una sola piattaforma. Al contrario, cerca costantemente di offrire ai suoi follower contenuti diversi e originali, in grado di intercettare diverse nicchie o target e che rendano il personaggio riconoscibile dagli altri.
Come già accennato, conta anche la qualità dei contenuti: un influencer ibrido non si accontenta di pubblicare contenuti superficiali o banali, ma cura la qualità dei suoi post, video o podcast, offrendo informazioni utili, approfondimenti, dettagli inediti, consigli pratici e intrattenimento di qualità. Autorevolezza e reputazione, poi, si conquistano anche con la coerenza: un influencer ‘ibrido’ non cambia continuamente il suo stile o il suo messaggio, ma cerca di mantenere una coerenza tra i diversi contenuti che offre, creando un’identità distintiva e riconoscibile. Gli influencer ibridi più bravi sono in grado di generare nuove opportunità sia per loro stessi che per quelle aziende che vogliono promuovere i loro prodotti o servizi.
Esempi di influencer ibridi famosi
Sulla base dei criteri appena elencati – ma ce ne sono anche altri – è semplice intuire che gli influencer ibridi sono davvero tanti.
Chiara Ferragni
Ad esempio, la stessa Chiara Ferragni. Affermatasi come la fashion blogger italiana più famosa al mondo, ha poi creato un impero, prima con The Blonde Salad e oggi con il marchio che porta il suo nome, a cui vanno aggiunte altre attività collaterali (filantropia, ecc.).
David Dobrik
Sul suo account Twitter/X, ad esempio, troverai anche contenuti diversi, più business oriented, rispetto a quelli postati su Instagram. In ambito internazionale, poi, segnaliamo anche David Dobrik, celebrity di YouTube, con 18 milioni di iscritti al suo canale. David Dobrik è noto per i suoi video divertenti e irriverenti, nei quali coinvolge amici e celebrità. Oltre a YouTube, David Dobrik è anche un podcaster, con il suo show Views with David Dobrik and Jason Nash, e un imprenditore, con la sua app di foto Dispo.
Selena Gomez
Anche Selena Gomez, cantante e attrice statunitense super famosa, è una influencer ibrida. Oltre ad essere una delle star più seguite su Instagram, con oltre 430 milioni di follower, Selena Gomez è anche una produttrice televisiva, con la serie 13 Reasons Why e il cooking show Selena + Chef. In tempi più recenti, poi, ha lanciato la sua linea di make-up Rare Beauty, vegan e cruelty-free.
Come diventare un influencer ibrido
Come diventare un influencer ibrido senza confondere i follower e senza perdere autorevolezza? Condividere competenze e passioni in diversi ambiti può essere un modo per ampliare il proprio pubblico di riferimento, diversificare e creare più opportunità di guadagno. Tuttavia, essere un influencer ibrido non è per tutti.
Si rischia di confondere i follower, che non sanno cosa aspettarsi dal tuo profilo, e di perdere autorevolezza, se non si dimostra di avere una preparazione adeguata su ogni argomento. Quindi scegli i tuoi temi con cura, parlando solo di ciò che ti appassiona davvero e che conosci bene. Cerca di trovare un filo conduttore tra i tuoi interessi, che possa dare coerenza al tuo stile e al tuo messaggio.
Crea una strategia e usa un calendario editoriale per alternare, nelle pubblicazioni, i vari temi in modo equilibrato. Infine, segmenta il pubblico. Usa le funzioni di personalizzazione dei social network per raggiungere le persone giuste con i contenuti giusti. Ad esempio, puoi usare le liste su Twitter/X, le storie in evidenza su Instagram o le playlist su YouTube per creare delle sezioni dedicate ai diversi argomenti trattati. Infine, non dimenticare di coinvolgere i follower nella tua attività di influencer ibrido. Rispondi a commenti, domande e feedback.