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Social network fotografici: non solo Instagram

Social network e fotografia, un rapporto che si è evoluto con il passare degli anni. È sufficiente ricordare che la nascita e il successo di alcune piattaforme, come Flickr e Instagram, hanno inizialmente fatto storcere il naso ai “puristi” della fotografia, che consideravano questi strumenti come passerelle per dilettanti allo sbaraglio. Come appena detto, questo rapporto di amore-odio è cambiato e oggi anche i professionisti più affermati usano i social per condividere e promuovere i propri scatti: non solo gli strumenti più noti, come appunto Instagram, ma anche social di nicchia che ora andremo a scoprire.

Social network fotografici: Flickr

In principio fu Flickr. Si tratta, infatti, di una delle più vecchie piattaforme per condividere le fotografie, sia da desktop che da smartphone. Creato nel “lontano” 2004, è disponibile sia in modalità gratuita che “Pro”, a pagamento. Flickr consente di condividere le fotografie in vari modi: sul profilo personale, con i followers o inserendole nei gruppi presenti su sito e app. Di gruppi fotografici, più in particolare, ce ne sono tantissimi e alcuni sono più attivi di altri. Questo può essere un buon modo per dare più visibilità ai tuoi scatti. Inoltre sono presenti gruppi dedicati a generi di nicchia. In alternativa, puoi semplicemente usare il tuo profilo Flickr come archivio personale. In sintesi, l’app è migliorata e cambiata molto rispetto agli inizi, per rimanere al passo con i tempi e reggere la concorrenza di Instagram & Co.

Community fotografia: Instagram

Ovviamente il social network fotografico più conosciuto e con più utenti in assoluto è Instagram. Basti pensare che gli utenti attivi nel mondo sono attualmente 1,074 miliardi, di cui 25,6 milioni in Italia. Grazie a social network fotografici come Instagram, una singola foto può essere vista da milioni di persone in pochi minuti. Ci si può iscrivere – gratuitamente – sia come utente privato che aprendo un profilo business. Agli inizi le funzionalità erano piuttosto limitate, anche se il fascino retrò di alcuni filtri ci ha subito conquistato.

Oggi, invece, non solo è possibile monetizzare attraverso le adv e altre forme di collaborazioni a pagamento, ma l’uso di app esterne per il fotoritocco (come Snapseed, ecc.) e di altri strumenti digitali consente di esprimere al meglio il proprio estro creativo. L’importante è non essere approssimativi e curare anche i piccoli dettagli. Ci si può interfacciare con i propri follower e, inserendo gli hashtag giusti, anche con utenti che non ci seguono ma amano gli scatti dedicati ad un singolo argomento o a un luogo in particolare.

Sito dove pubblicare foto: 500px

500px, fondato nel 2009, è uno dei social network fotografici più apprezzati e utilizzati soprattutto dai fotografi professionisti. A prima vista può sembrare molto simile ad Instagram: analizzandolo più nel dettaglio, invece, si scopriranno caratteristiche che lo differenziano da IG. La piattaforma, dunque, è incentrata sulla condivisione: è possibile mettere “like” alle foto, commentare, inserire gli scatti più belli tra i preferiti e condividerli esattamente come facciamo su Instagram.

In aggiunta, è possibile vendere le proprie immagini: 500px, infatti, ha una sezione chiamata “marketplace” dove potrai mettere in vendita le tue foto o decidere di acquistarne alcune, nel caso fossi interessato. Cosa distingue 500px dai social mainstream? Ad esempio, consente di pubblicare fotografie ad una qualità superiore rispetto ad altre piattaforme. Spesso viene utilizzato da chi cerca immagini di qualità per contenuti web, cartacei o campagne pubblicitarie. Tuttavia, c’è un elemento a cui prestare attenzione: essendo stato creato da fotografi per i fotografi, il copyright delle immagini è tutelato. Sarà quindi necessario chiedere e ottenere il permesso per poterle utilizzare.

Social network fotografici: Behance

Questa piattaforma social può sembrare relativamente recente: in realtà si tratta di un progetto lanciato nel 2005. Di proprietà di Adobe, grazie ad alcune modifiche apportate negli ultimi anni, ha registrato un vero e proprio boom. L’idea è semplice: mettere in contatto tra loro i professionisti della creatività. Behance, infatti, è un social network fotografico dedicato soprattutto a grafici, fotografi, architetti, illustratori, ecc. Te ne accorgerai già dando un’occhiata alla homepage. Su Behance, infatti, il professionista crea un portfolio e lo mette in “vetrina”. Qui troverai progetti, singole immagini, moodboard e prototipi. Più i tuoi contenuti saranno di qualità, più avrai la possibilità di essere notato da altri creativi. In sintesi è molto utile per allargare la propria rete di contatti.

Pinterest

Molto amato soprattutto negli Stati Uniti e dalle donne, Pinterest, conosciuto anche in Italia, è il regno dell’ispirazione e un prezioso strumento per chi realizza oggetti in maniera artigianale. I profili di questo social network fotografico hanno il layout di una bacheca dove è possibile “pinnare” gli scatti più interessanti, da “rispolverare” successivamente, proprio quando si è alla ricerca dell’ispirazione giusta. I fotografi che possono trarre beneficio dall’utilizzo di questa piattaforma sono soprattutto quei professionisti specializzati in cerimonie (matrimoni, ecc.), ritratti, food, home decor e still life.

Social per fotografi: JuzaPhoto

JuzaPhoto è tra le community più grandi nel mondo della fotografia, con quasi 200mila iscritti e più di 600.000 visualizzazioni al giorno. Come 500px, è un portale completamente dedicato ai fotografi. È possibile iscriversi e commentare nei vari topic che vengono quotidianamente aperti nella sezione Forum. JuzaPhoto è apprezzato dai fotografi anche perché include le specifiche tecniche dei vari corpi macchina ed obiettivi fotografici, con tanto di recensioni e opinioni da parte degli utenti.

La piattaforma è divisa in sei sezioni. In Home e news appaiono le ultime novità sul mondo della fotografia. La sezione Gallerie ospita le immagini pubblicate dagli utenti, su Forum ci si confronta e si aprono topic (discussioni) relative ad un argomento in particolare. In Recensioni, poi, chi usufruisce di un modello di fotocamera o altro può fornire la sua opinione. Nella sezione Mercatino dell’usato si può vendere e acquistare materiale professionale e, infine, c’è la sezione Luoghi e Altro. In sintesi, JuzaPhoto consente agli utenti di creare un buon portfolio fotografico grazie anche alla buona risoluzione delle immagini.

Social network fotografici: Foap

Foap è il progetto di una startup svedese. L’idea alla base di questo social network fotografico è piuttosto innovativa e ambiziosa: mettere in vendita le tue foto per farle acquistare ad aziende e agenzie interessate. L’obiettivo di Foap è trasferire sui dispositivi mobili il mercato della fotografia stock. Più in particolare, ogni scatto ha un prezzo fisso di 10 dollari. Se l’immagine viene venduta, 5 dollari vanno a te e 5 vanno a Foap. Per utilizzare l’app Foap – disponibile sia per iOS che per Android – è necessario avere un account PayPal. I soldi delle foto che riuscirai a vendere, infatti, saranno accreditati direttamente sul tuo account PayPal. Ovviamente, l’autore rimane il proprietario delle sue immagini. La qualità delle foto presenti su Foap è molto elevata. Infatti, è proprio il team di Foap che stabilisce se una foto è meritevole di essere pubblicata o meno.

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