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Sfruttamento illecito dell’immagine degli influencer: cosa fare

Sempre più spesso le immagini degli influencer vengono riprodotte senza alcuna autorizzazione. Questo avviene non solo nei social network ma anche nel mondo “offline”: magazines, dépliant, grandi schermi ed ogni mezzo normalmente utilizzato per l’advertising. 

È bene allora fare chiarezza sull’argomento, partendo proprio dal punto fondamentale da sviscerare: il diritto all’immagine.

Il diritto all’immagine: che cos’è

Il diritto all’immagine è un diritto della personalità, caratterizzato da assolutezza, irrinunciabilità e imprescrittibilità.

Si tratta di un diritto che costituisce un attributo essenziale della personalità dell’individuo e che è tutelato dall’art. 10 del Codice Civile che dispone: ”Qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni”.

Detta disposizione va letta, inevitabilmente, con gli artt. 96 e 97 della Legge n. 633/1941 sul Diritto d’Autore in cui si prevede che la riproduzione dell’immagine è consentita quando vi sia il consenso dell’interessato. In assenza di consenso la riproduzione è consentita solo ed esclusivamente nei casi di notorietà del soggetto ritratto, dall’ufficio ricoperto, dalla necessità di giustizia, scopi scientifici, didattici, culturali o quando la riproduzione sia collegata a fatti di interesse pubblico o, ancora, svoltisi in pubblico.

Per una lettura più approfondita su che cos’è il diritto d’immagine e cosa sancisce leggete Diritto d’immagine: istruzioni per l’uso.

Il diritto all’immagine: cosa prevedono le norme

Il quadro normativo stabilisce dunque che:

  1. l’immagine altrui può essere utilizzata solo previo consenso del titolare;
  2. costituiscono un’eccezione al consenso le ipotesi di notorietà del soggetto ritratto, l’ufficio da questi ricoperto, la necessità di giustizia, gli scopi scientifici, didattici, culturali o i casi in cui la riproduzione è collegata a fatti di interesse pubblico o comunque svoltisi in pubblico;
  3. resta comunque fermo il limite di non arrecare pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona della cui immagine si tratta o dei propri congiunti.
food influencer che si riprendere mentre cucina

Influencer e uso delle loro immagini

È evidente che il tema è caldo ed ha risvolti immediati nel mondo degli influencer che vivono proprio di “commercializzazione” della propria immagine. Ma cosa succede se viene l’immagine è riprodotta, al fine evidentemente di ottenere un guadagno da soggetti terzi?

Come abbiamo capito dalla normativa le ipotesi sono due:

  1. l’influencer presta il proprio consenso alla riproduzione, di solito dietro pagamento di una royalty. In questo caso l’utilizzo è perfettamente lecito;
  2. l’influencer non ha mai prestato il proprio consenso alla riproduzione della propria immagine ma la stessa viene utilizzata per fini di lucro: commercializzare un prodotto. In questo caso siamo davanti ad un caso di utilizzo illecito dell’immagine che merita di ricevere tutela: tutela cautelare, risarcimento dei danni. 

Diventa quindi fondamentale individuare esattamente il perimetro tra utilizzo lecito ed illecito dell’immagine di un influencer ed eventualmente agire per ottenere tutela nelle opportune sedi.

In collaborazione con Assoinfluencer

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