I social media sono un universo in costante evoluzione. E anche una piattaforma come LinkedIn, nata non per intrattenere, ma per scopi strettamente professionali, non fa eccezione. Il social network, dal 2016 di proprietà di Microsoft, quest’anno ha festeggiato il suo 20esimo compleanno e nel 2024 potrebbe superare il miliardo di iscritti a livello globale.
A cosa serve LinkedIn
Nel corso degli anni le funzionalità di LinkedIn si sono arricchite di nuovi strumenti: dai brevi post iniziali si è passati ai contenuti più lunghi. E anche i formati delle inserzioni sono cambiati, con un focus più marcato, oggi, sui video, sotto forma sia di contenuti organici che ads vere e proprie. Ma cosa è possibile fare con un profilo LinkedIn? Essere trovati più facilmente dai recruiter, innanzitutto. Consolidare la propria reputazione professionale. Creare opportunità di business, fare networking, connettersi con altri professionisti, avviare collaborazioni.
Monitorare le offerte di lavoro nella propria industry, attraverso il motore di ricerca interno. E ancora: candidarsi alle offerte pubblicate, fare lead generation, scoprire quali sono le tendenze del momento nel proprio settore, partecipare alle discussioni, seguire corsi di formazione, scrivere articoli lunghi e dettagliati su temi rilevanti. L’elenco potrebbe continuare: questa piattaforma social, se usata correttamente, può offrire una miriade di opportunità.

Video marketing LinkedIn cos’è
Il video marketing di LinkedIn è un insieme di strumenti – sia organici che a pagamento – che la piattaforma offre per dare slancio al proprio profilo e avere più possibilità di raggiungere gli obiettivi di business. Ecco qualche esempio: avere più contatti di elevato profilo, portare più traffico al sito web, aumentare le vendite, offrire consulenze o – se sei un imprenditore e hai un’azienda – trovare più facilmente i migliori talenti per la tua impresa.
Ovviamente LinkedIn non è TikTok, quindi dovrai prestare più attenzione alle specifiche tecniche per questa categoria di contenuti, alla qualità dei video, alla professionalità e ai testi. Partiamo dai contenuti a pagamento, cioè dai post sponsorizzati e dalle ads vere e proprie. Entrambi i formati video sono indicati per la brand awareness (o personal branding) e per le conversioni.
Innanzitutto potrai promuovere i tuoi prodotti o servizi attraverso i post sponsorizzati. Si tratta di video che hai già pubblicato – di recente o in passato – sul tuo profilo LinkedIn. Sponsorizzandoli, non saranno più visibili solo ai tuoi contatti, ma al target che hai impostato (ad esempio HR Lombardia settore farmaceutico).
Come funziona video marketing LinkedIn
I Direct Sponsored Contents, invece, consentono di creare e sponsorizzare un video che non è stato mai pubblicato sul tuo profilo, quindi pensato appositamente per una campagna a pagamento, ad esempio in occasione di un evento specifico (come la Design Week se sei un architetto), di una campagna lancio di un nuovo prodotto/servizio o di nuove assunzioni se sei un imprenditore. Entrambi i contenuti video appena descritti offrono degli insight approfonditi con le metriche necessarie per una valutazione accurata della campagna.
I formati supportati sono 4:5, 9:16, 16:9, and 1:1. I formati verticali si riferiscono alla fruizione esclusivamente da mobile. La piattaforma suggerisce comunque il formato 16:9, affinché i contenuti siano visualizzabili senza problemi sia da desktop che da mobile. Il file video da utilizzare non dovrà superare i 200 MB. La lunghezza consentita delle clip va dai 3 secondi ai 30 minuti, quella suggerita – invece – non dovrebbe superare i 30 secondi. Proseguendo con le specifiche tecniche per il video marketing su LinkedIn, il frame rate deve essere di 30 fps, il formato audio/video .mp4.
Si raccomanda, infine, di ottimizzare la riproduzione in modalità sound off: meglio, quindi, prevedere l’inserimento dei sottotitoli nella post-produzione del video. Anche per il copy dei contenuti da sponsorizzare, ci sono dei parametri da rispettare. Ad esempio, il testo introduttivo non deve superare i 150 caratteri, 70 per la headline.

Esempi video marketing LinkedIn
Gli eventi digitali live sono uno strumento prezioso per molti professionisti e aziende. Per questo LinkedIn offre la possibilità di trasmettere dei live video. Il procedimento, in questo caso, è meno intuitivo rispetto ad altre piattaforme. Quindi è preferibile avere già un po’ di esperienza o – in alternativa – farsi aiutare per il supporto tecnico. Per trasmettere una live attraverso LinkedIn, potrai ricorrere ad uno dei partner certificati, elencati sulla piattaforma, o usare uno strumento real-time messaging protocol (RTMP).
Trasmettendo direttamente da LinkedIn avrai un engagement maggiore, a patto di riuscire a catturare in pochi secondi l’attenzione e l’interesse di chi guarda e ascolta. Ricorda, inoltre, che l’audience di questa piattaforma è soprattutto B2B. Quindi avrai di fronte professionisti e aziende alla ricerca di un vantaggio pratico – o comunque di spunti nuovi ed interessanti – dalla tua attività professionale. In sintesi, su LinkedIn è vietato sbagliare.
I tuoi eventi video non dovranno essere troppo lunghi e ricorda di inserire i sottotitoli, visto che anche gli eventi live vengono visualizzati il più delle volte in modalità sound off. Ecco qualche esempio di live video: Q&A con l’esperto, inaugurazione della nuova sede aziendale, lancio live nuovo prodotto, video tutorial e “how to”, short video con tips e contenuti informativi, ecc.
L’importanza del video marketing su LinkedIn
Investire nel video marketing su LinkedIn significa dotarsi di tutte quelle attrezzature – a partire dalla ring light, dal treppiede per lo smartphone e da un microfono – necessarie per realizzare dei video di buona qualità. Se non hai esperienza, prima di iniziare ad utilizzare i contenuti video di LinkedIn per scopi professionali, puoi prevedere un periodo di “allenamento”, affiancato da un esperto del settore, come un bravo social media manager.
Sarà l’occasione giusta per diventare più disinvolto davanti alla telecamera, sviluppare o affinare il dono della sintesi, memorizzare i concetti chiave da trasmettere al tuo pubblico. Ecco qualche dato utile per comprendere l’importanza del video marketing su LinkedIn: l’86% delle aziende fa già affidamento sul video marketing; il 91% degli utenti pensa che il video marketing, a partire dalla pandemia da Covid-19, sia diventato ancora più importante.
Degli oltre 900 milioni di iscritti, all’incirca 100 milioni sono figure senior, decision makers e influencer. I contenuti video su LinkedIn generano in media 3 volte più engagement rispetto ad altri contenuti, offrono più possibilità di avviare conversazioni rilevanti, accrescono la fiducia verso il brand e i singoli prodotti. Infine, l’algoritmo favorisce i contenuti video rispetto ad altri formati.