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Influencer marketing: creators vs celebrities, chi vince?

L’influencer marketing è senza dubbio uno dei pilastri del mondo della pubblicità online e sui social media. Le aziende cercano costantemente modi innovativi per promuovere i loro prodotti e servizi, e sempre più spesso, decidono di affidarsi a influencer e creator di contenuti. In questo panorama in continua evoluzione, emerge una tendenza interessante: i creator di contenuti, spesso noti come micro-influencer, stanno avendo la meglio sulle celebrities nelle campagne di marketing.

Ma quali sono i motivi dietro questa preferenza crescente per i creator? Proviamo a trovare le 5 ragioni principali per cui i creator battono le celebrità nell’influencer marketing.

Autenticità e affinità di pubblico

I creator di contenuti sui social network spesso hanno un pubblico altamente coinvolto e fedele, costruito su base di interessi specifici nel corso di svariati anni. Questi follower seguono i creator perché si identificano con loro o con i contenuti che producono. Questo crea un legame di autenticità e affinità tra il creator e il suo pubblico, aspetto decisamente fondamentale per il successo di una campagna di marketing. Al contrario, le celebrità pur raggiungendo un pubblico più vasto, non possono contare su un’audience troppo coinvolta e fidelizzata e il loro endorsement può sembrare meno genuino. I consumatori sono più propensi a fidarsi delle raccomandazioni di un creator che sentono vicino a livello personale e con il quale, magari, possono anche interloquire nei messaggi privati e nei commenti sotto i post o i video.

Beauty creator che si sta riprendendo mentre prova prodotti

Costi più bassi e ROI maggiore

Mentre le celebrità richiedono compensi decisamente significativi per le loro partecipazioni nelle campagne di marketing, i creator di contenuti sono spesso più accessibili in termini di costi. Questo non solo rende le campagne più convenienti per le aziende, ma offre anche un potenziale di ritorno sull’investimento (ROI) più elevato. Gli influencer micro e macro sono spesso in grado di generare anche risultati più tangibili a fronte di budget più contenuti, rendendo il marketing attraverso i creator una scelta economicamente vantaggiosa.

Flessibilità e creatività

I creator di contenuti sono noti per la loro creatività e flessibilità. Possono adattare le campagne per adattarsi al loro stile e al loro pubblico, offrendo un valore aggiunto alle aziende che cercano di raggiungere un obiettivo specifico di marketing. Le celebrities molto spesso sono meno disposte a personalizzare i contenuti o adattarsi alle esigenze dei brand, limitando così la creatività e l’efficacia della campagna di influencer marketing sul web e sui social media.

Beauty creator che mostra i trucchi ai suoi follower

Coinvolgimento attivo

I creator di contenuti spesso mantengono un coinvolgimento più attivo e frequente con il loro pubblico rispetto alle celebrità. Rispondono ai commenti, partecipano alle conversazioni e condividono le esperienze dei loro follower. Questo coinvolgimento attivo è un elemento chiave per creare una relazione duratura e fidelizzata tra l’influencer e il suo pubblico, e di conseguenza, è altamente efficace per le aziende che cercano di raggiungere e coinvolgere il loro target di riferimento. Un comportamento virtuoso che le celebrity – per mancanza di tempo (e di volontà) – spesso non riescono ad avere.

Pubblico specifico

I creator di contenuti spesso si specializzano in argomenti specifici, una caratteristica che può essere molto vantaggiosa per le aziende che cercano di raggiungere un pubblico interessato ad un determinato prodotto. Ad esempio, un creator di contenuti che si focalizza sul mondo del make up e della bellezza potrebbe essere la scelta perfetta per un’azienda che vende prodotti ed articoli beauty. Le celebrities, spesso più generaliste e non settoriali come i creator, potrebbero non avere lo stesso grado di specializzazione o rilevanza per una determinata nicchia di mercato e risultare quindi meno efficaci in una campagna di influencer marketing.

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