Una delle funzionalità che ha contribuito a decretare il successo delle principali piattaforme social è senza dubbio il pacchetto di filtri che è possibile applicare a foto, video e stories. Il filtro giusto, infatti, può davvero compiere delle piccole magie. Può regalare un’allure vintage anni ’70, cancellare le imperfezioni del viso, aggiungere luminosità e scintillio anche se abbiamo registrato il nostro video in un ambiente poco illuminato. La novità degli ultimi anni, poi, sono i filtri fai-da-te. Basta imparare ad utilizzare gli strumenti che Instagram, Snapchat e TikTok mettono a disposizione degli utenti o, in alternativa, ricorrere ad una delle tante app esterne progettate per questo scopo. Ecco come fare.
Come creare filtri Instagram
Innanzitutto devi sapere che, per realizzare dei filtri per le Instagram Stories, è necessario avere un account Facebook da collegare al proprio profilo Instagram. Per quanto riguarda la creazione del filtro vero e proprio, invece, questo deve essere elaborato a partire da un’immagine con risoluzione 1080×1920 pixel, caratterizzata da uno sfondo trasparente. Un passaggio fondamentale per poter creare i filtri Instagram personalizzati è l’utilizzo di Facebook Spark AR Studio, software ufficiale (in inglese) disponibile per dispositivi sia Windows che macOS.
Devi dunque collegarti al sito di Spark AR Studio e scaricare il programma dalla sezione download. Una volta scaricato il software, aprilo e premi sul pulsante Create New. Subito dopo clicca sulla voce Blank Project, per aprire un nuovo progetto vuoto. Non è possibile utilizzare Spark AR Studio su smartphone, ma solo su laptop o pc fisso. Sul web sono disponibili diversi tutorial che spiegano come utilizzare al meglio tutte le funzionalità di questo software.
Oltre all’applicazione Spark Ar Studio, dovrai inoltre utilizzare un programma di photo editing come Photoshop o Pixlr, che ti servirà per esportare una foto in formato .png su fondo trasparente. Al termine del processo di creazione il filtro, se approvato, sarà visibile nella galleria ufficiale degli effetti di Instagram e potrà essere condiviso e utilizzato da tutti gli utenti del social network fotografico. Ricorda sempre che, affinché il tuo filtro fai-da-te venga approvato, dovrai rispettare le linee guida per la pubblicazione indicate da Facebook e Instagram.
Come creare filtri su Snapchat
Per realizzare filtri personalizzati da utilizzare su Snapchat, dovrai accedere innanzitutto alla sezione dedicata presente sul sito ufficiale della piattaforma. Ricorda che in questo caso si tratta di un’opzione a pagamento. Una volta nella sezione Create potrai progettare il tuo filtro, scegliere quando e dove renderlo disponibile e infine inviarlo al Team Snapchat per l’approvazione. Il prezzo del filtro può cambiare in base a una serie di fattori: dalla durata della disponibilità che sceglierai, fino alle dimensioni e alla geolocalizzazione.
Puoi partire dai modelli di filtri già pronti, modificandoli come preferisci, oppure puoi caricare il tuo materiale grafico. Inoltre potrai realizzare il tuo filtro ex novo utilizzando un software per l’editing di immagini, come Adobe Photoshop o Illustrator. I filtri per Snapchat possono essere creati solo da laptop o da pc fisso. Dopo aver caricato il tuo design o scelto un template tra quelli già disponibili su Snapchat, potrai aggiungere testo, immagini e Bitmoji.
Queste, invece, sono le specifiche tecniche da rispettare: i file devono avere una larghezza di 1080 pixel, un’altezza di 2340 pixel e una dimensione inferiore a 300 KB. La risoluzione del file deve essere di 72 DPI: se i DPI fossero troppo elevati, infatti, potresti ricevere un messaggio di errore dalla piattaforma. I file, infine, devono essere salvati in formato .png con sfondo trasparente. Snapchat, inoltre, suggerisce di lasciare sufficiente spazio libero, in modo che gli utenti possano comunque vedere il contenuto del loro snap dopo aver applicato il tuo filtro.
Il consiglio è di utilizzare solo il 25% della parte superiore e inferiore dello schermo. Se il filtro fai-da-te si riferisce a un’azienda, un prodotto, un marchio o un servizio dovrai impostare un nome aziendale. Quando uno snapchatter visualizzerà in anteprima il tuo filtro in uno snap, il nome dell’azienda comparirà brevemente in un’etichetta sponsorizzata.
Come creare filtri per TikTok
Negli ultimi mesi TikTok ha fatto qualcosa di molto simile a Spark AR Studio per Instagram, lanciando Effect House. Il principio è lo stesso: usare la realtà aumentata per creare filtri ed effetti per i video, da sovrapporre al viso, al corpo e/o all’ambiente circostante. L’accesso a questa piattaforma è libero, ma ricorda di rispettare le linee guida di TikTok. Dunque, non creare filtri che promuovano stereotipi di genere, di razza o che incoraggino il ricorso alla chirurgia estetica.
Una policy importante, considerata anche la giovane età media degli utenti della piattaforma. Collegandoti a Effect House per creare il tuo filtro personalizzato, potrai scegliere tra i template già disponibili o partire da zero. In alto a sinistra troverai il pannello con gli oggetti da aggiungere ai tuoi video. Potrai inoltre selezionare o importare sequenze di texture e tanti altri effetti in 3D, tra cui quelli appositamente studiati per il viso (come gli effetti make-up, gli stickers o il face stretch per deformare il viso ad arte). Una volta terminato il processo creativo, potrai fare una prova di preview su TikTok, per poi inviare il filtro per l’approvazione definitiva.
App per creare filtri
Se hai voglia di personalizzare i tuoi contenuti social con dei filtri fai-da-te, ci sono numerose app che possono esserti di grande aiuto. La maggior parte di queste app sono disponibili in maniera gratuita, nella versione base, e a pagamento per l’utilizzo delle funzionalità più avanzate. Alcune tra le app più conosciute ed utilizzate per editare i video per Instagram e TikTok e creare filtri sono: Canva, InShot, Unfold e Mojo.
Canva, ad esempio, offre migliaia di template grafici già pronti, con la possibilità di personalizzare a piacimento ogni singolo elemento, i colori e lo stile. Oltre ai filtri potrai aggiungere testo, cornici ed altri elementi grafici. Anche con InShot ti potrai sbizzarrire con filtri di vario genere: dai blocchi di colore agli effetti autunnali.
Potrai intervallare i video con delle foto, aggiungere tracce audio o delle scritte, rallentare le clip o velocizzarle. Anche utilizzando Mojo potrai utilizzare decine di filtri ed effetti per personalizzare Stories, video, ecc. Se infine preferisci uno stile più sobrio e curato per i tuoi contenuti, non ti resta che provare Unfold.