Ormai un comico a tutti gli effetti nonché conduttore TV e influencer, Gabriele Vagnato vanta milioni di follower su TikTok dove i suoi video e performance gli hanno regalato il successo. Sono stati, dunque, proprio i social ad aprirgli la strada verso il mondo della televisione e non solo.
I video divertenti del content creator hanno rappresentato l’inizio della sua carriera. Scopriamo di più sulla vita privata e sulla vita professionale di Gabriele Vagnato, il TikToker comico più amato.
Chi è Gabriele Vagnato
Nato l’8 febbraio del 2001 ad Asti, Gabriele Vagnato è cresciuto a Catanzaro dove è nata la sua passione per la comicità riuscendo a portarla prima sul Web e poi in TV e su carta. Oggi vive a Milano per motivi lavorativi ed è uno dei TikToker più seguiti degli ultimi tempi, ma Gabriele è presente anche su Instagram e YouTube.
Content creator, ha iniziato il suo percorso grazie a YouTube nel 2014. Diplomato all’Istituto Tecnico per Geometri a Catanzaro, è sempre stato appassionato anche di Italiano, ottenendo il massimo dei voti con il suo tema sulla mafia per la prima prova. A Skuola, ha raccontato l’esperienza della sua Maturità nel 2019:
“Sono stato una cavia perché ho fatto la Maturità l’anno in cui hanno tolto la terza prova, ma hanno ficcato dentro le buste. Adesso quel sistema è stato completamente bocciato, ma non mi spiegherò mai la decisione di far scegliere al caso l’andamento del proprio orale. Fu molto complicato perché non avevamo idea di cosa sarebbe potuto uscire, nemmeno la nostra coordinatrice di classe che, non apprezzata quella forma di esame, riuscì a darci qualche dritta: erano diciotto argomenti che dovevano essere inseriti all’interno di queste buste che sarebbe poi state sorteggiate. Quindi, dovevi conoscere tutto il programma ed è stato davvero difficile prepararsi.“
Caratterialmente è particolarmente timido, ma lo nasconde davvero bene. Della sua vita sentimentale non si sa molto, se non che è fidanzato da molto tempo con una ragazza di nome Michela che ama molto la sua privacy. In questo percorso, è appoggiato dalla sua famiglia, sebbene la mamma non fosse totalmente d’accordo inizialmente. A Style Magazine, ha raccontato:
“In casa ci hanno messo un po’ a capire cosa facessi. Mia mamma ha iniziato a comprenderlo solo ad aprile dell’anno scorso, quando ho condotto l’evento “Seguimi” in Vaticano, chiamato da Papa Francesco. Mia nonna l’ha capito quando mi ha visto a “Viva Rai2!” con Fiorello. Mio fratello Manuel, che ha 15 anni, l’aveva capito prima di tutti, perché mi segue sui social e per motivi anagrafici quel mondo lo conosce bene.“
Sua mamma Luana, comunque, gli ha fatto comprendere quanto sia importante mantenere i piedi per terra perché si tratta di un lavoro che potrebbe essere precario.
Una comicità innata, gli esordi sui social
Iniziando sin da piccolo a mostrare la sua vena comica, è poi sbarcato sui social nel 2014 su suggerimento della zia. A Style Magazine, ha spiegato:
“Quando avevo quattordici anni ho iniziato a fare video. A quei tempi giocavo a calcio, ma cercavo un nuovo hobby. Mia zia Chiara, che ha solo sei anni più di me, mi aveva fatto vedere i canali YouTube di Frank Matano e di Colorado. Ho provato anch’io e nei miei primi video facevo le imitazioni di tutti i parenti. Poi sono passato ai monologhi e ho iniziato a caricarli online.“
Il canale YouTube è stato aperto nel 2014, ma il suo primo video è stato pubblicato un anno dopo. Il successo è arrivato commentando la vita degli adolescenti e affrontando temi quotidiani in modo divertente. Nell’arco della sua carriera, ha collaborato anche con alcuni colleghi come Elena Sofia Picone e Marta Losito. Sui suoi esordi, a Repubblica, ha anche raccontato:
“Da buon calabro, facevamo spesso tavolate di famiglia decisamente affollate. Io salivo in piedi sulla sedia e imitavo gli zii. Poi ridere è diventata quasi una necessità, avendo perso il papà da giovane: evitavo di pensare a questo e ai classici problemi dell’adolescenza facendo video buffi su YouTube e, intanto, mia madre spignattava in cucina facendo un gran casino e io andavo a litigarci.“
Sebbene agli inizi non lo guardassero in tanti su YouTube, le cose poi sono cambiate.
Gabriele Vagnato, le prime gag su TikTok
I suoi sketch su TikTok sono quelli che lo hanno consacrato come content creator comico più amato degli ultimi anni. Sulla piattaforma cinese, realizza video divertenti ispirandosi alla stand-up comedy americana di cui è appassionato. A TikTok, ha spiegato che il suo obiettivo è quello di far capire che bisognerebbe ridere di tutto:
“Per creare i video spesso mi viene in mente qualcosa che mi fa ridere e la trasformo in uno sketch, senza pensarci troppo. Su TikTok ho anche iniziato a pubblicare video con un format che penso si adatti alla mia comicità: si tratta dei video in cui dialogo con una voce fuori campo.“
E così ci imbattiamo nei video in cui parla della sua nascita, delle avventure in cui incorrono gli studenti o nel suo primo TikTok: l’imitazione di Hillary Clinton.
Gabriele Vagnato in giro per l’Italia sui palchi
Nel 2017, è stato anche in giro nei centri commerciali con il Challenge Tour e il Muser Tour, oltre che al Beautiful Festival di BeYou nel 2018. La sua comicità è, quindi, sbarcata anche sui palchi di tutta Italia.
Nel 2020, si è occupato dei backstage del live Dream Hit – The Social Concert in supporto di chi lavora nel mondo della musica e dello spettacolo. Il 28 giugno 2022, ha condotto insieme ad Aurora Ramazzotti ed Elenoire Casalegno Love Mi, ovvero un concerto organizzato da J-Ax e Fedez in Piazza Duomo a Milano a scopo benefico: sono stati presenti diversi artisti italiani, tutti uniti per raccogliere donazioni per la ONLUS che si occupa della riabilitazione di bambini con patologie neurologiche, TOG – Together To Go.
Il primo libro di Gabriele Vagnato: è subito successo!
Gabriele Vagnato ha anche pubblicato un libro: La mia vita è una sfiga, sarà per la prossima!
Se il libro ti piace, l’ho scritto io. Se ti offende, l’ha scritto qualcun altro.
Si tratta del primo libro scritto dall’influencer e comico, un progetto editoriale al quale ha lavorato con molto impegno.
“Tutti i libri gli facevano schifo, allora ne ha scritto uno suo. Odia tantissime cose della sua vita e le ha scritte tutte qui dentro. Se la prende con chiunque e non riesce a non dire la verità. Con queste pagine riderai come un bambino davanti a un cartone animato o un vecchio davanti a Barbara D’Urso. Niente sarà più come prima dopo averlo letto. Tu non sarai mai come prima dopo averlo finito.“
Oltre che sui social, Gabriele è riuscito a esprimere il suo talento anche su carta. Come dice lui stesso, leggendo questo libro “alla fine ti fermerai a pensare che, dopotutto, non sei sola/o”. A Vanity Fair, della sua esperienza da “scrittore” ha raccontato di non essere un romanziere ma che, comunque, l’ottanta per cento dei libri venduti online è scritto da ghostwriter, mentre lui può dire di aver fatto il lavoro da solo.
nel mio caso, però, non volevo farlo scrivere da altri.
Lo stile di Gabriele Vagnato tra nonsense e surrealismo
Sin da piccolo – come detto – Gabriele Vagnato ha dimostrato di essere interessato al mondo della comicità e, così, intratteneva familiari e amici con i suoi spettacoli, parodie e travestimenti vari. Il suo successo nasce, molto probabilmente, anche da come riesce a raccontare la vita di un adolescente ai ragazzi.
Uno stile che, da alcuni, è considerato un po’ nonsense e surrealista, in special modo durante le sue interviste a personaggi come Elodie, Achille Lauro, Fedez, Cara, M¥ss Keta, Beba e Carl Brave.
I cortometraggi e le serie web di Gabriele Vagnano
Nella sua carriera, Gabriele Vagnato ha pubblicato Natale alla fine del mondo, un cortometraggio natalizio. Quest’ultimo rappresenta il sequel di Gesù è tornato, prodotto con Treedom che si occupa di finanziare progetti agroforestali.
Inoltre, il suo libro La mia vita è una sfiga, sarà per la prossima! è stato di ispirazione per una serie web. Nel 2022, il suo format Giorno di Prova: 24 ore nei panni di… ha ottenuto un notevole successo. Gabriele ha anche partecipato alla sitcom di Sky Uno intitolata So Wine So Food – L’uomo delle stelle.
Gabriele Vagnato scelto da Fiorello per Viva Rai2!
Gabriele Vagnato è diventato anche inviato di Fiorello a Viva Rai2! L’influencer va, infatti, in giro per la città di Milano, intervistando le persone e facendo domande divertenti mentre Rosario Fiorello e Fabrizio Biggio si occupano con ironia della rassegna stampa leggendo le notizie dai giornali per i telespettatori.
Capita che gli intervistati di Vagnato facciano un po’ di fatica nel rispondere alle domande, ma stanno comunque al gioco. Di Fiorello, a Style Magazine, ha detto:
“È stato lui a scommettere su di me. Per me poteva essere difficile inserirmi in un contesto come quello di “Viva Rai2!”, ma Fiore mi ha fatto sentire subito parte del gruppo. Da lui ricevo sempre consigli validi e utili e quasi non mi sembra vero. Lo considero da sempre uno di famiglia, fin da quando ero piccolo. In casa guardavamo i suoi programmi. Adesso avere da lui un affetto incredibile anche dal punto di vista umano, oltre che lavorativo, è un doppio sogno che si realizza.“
Gabriele Vagnato, inviato speciale di TikTok a Sanremo
La TV ha, senza alcun dubbio, cambiato la vita di Gabriele Vagnato. È stato, infatti, anche scelto come inviato speciale di TikTok a Sanremo. Qui ha conosciuto Andrea Delogu che lo ha invitato come ospite della trasmissione Tonica su Rai2. Sempre a Style Magazine, ha detto:
“Dopo il Festival di Sanremo dove ero inviato, ho compreso la possibilità enorme che mi è stata data. Essere lì mi ha permesso di fare delle figate uniche. Fiorello, infatti, mi sprona sempre a fare qualcosa che vada oltre quello che il pubblico si aspetta. Non mi limita mai. Questo mi ha cambiato la vita, senza dubbio. Ma io no, non sono cambiato.“
Ad ogni modo, sta cercando di vivere appieno l’esperienza con Fiorello, cercando di imparare tanto dal punto di vista lavorativo.
Grazie a lui ho conosciuto una TV che, forse, negli ultimi anni avevamo dimenticato. Dove per attirare l’attenzione del pubblico non servono volgarità, scandali, eccessi.
Gabriele Vagnato anche da Papa Francesco
Gabriele Vagnato ha avuto anche l’opportunità di incontrare Papa Francesco: è stato, infatti, chiamato per condurre con Andrea Delogu l’evento #Seguimi in Piazza San Pietro, ovvero un raduno organizzato da Papa Francesco e dal Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile per i ragazzi. Come riportato da Il Mattino, l’influencer ha raccontato:
“Devo ringraziare Andrea, che ho conosciuto al Festival di Sanremo. Siamo stati subito in sintonia, poi un giorno mi ha telefonato e mi ha parlato di un evento davanti a 20mila persone. Alla telefonata dopo erano diventati 57mila, più il Papa. Per fortuna non ce n’è stata una terza, sennò chissà.“
Nell’aprile 2022, si sono presentati circa 80mila giovani. Lo scopo era quello di avvicinare questi ultimi alla Chiesa. Oltre a Vagnato chiamato in rappresentanza del mondo social, era presente anche Blanco.
Gabriele Vagnato, il TikToker da 4milioni di follower
Presente su TikTok, sul social cinese Gabriele Vagnato conta ben 4milioni di follower e 165,9milioni di visualizzazioni. TikTok è per lui un social dove potersi esprimere in modo facile e veloce, facendo imitazioni e inventando personaggi.
Non potrete mai rovinarmi la giornata meglio di come lo faccio già da solo.
Ormai considerato un TikToker, è proprio qui che Gabriele ha cominciato a dare probabilmente il meglio dal punto di vista creativo, facendosi notare dal mondo televisivo. Di TikTok, ha raccontato di esserci arrivato per caso:
“TikTok è il luogo che permette a tutti di esprimersi liberamente, dove è possibile farsi conoscere tramite il proprio talento, una specie di grande schermo sotto gli occhi di tutti. Offre l’opportunità di fare ciò che ho sempre sognato. Mia mamma sognava invece per me il “famoso posto fisso”. È stato un trauma per lei scoprire che non volessi lavorare alle Poste.“
La sua community è, ormai, davvero estesa e questo gli dà una responsabilità maggiore nei confronti del suo pubblico, che può influenzare. Per questo motivo – come afferma lui stesso – fa particolarmente attenzione alle parole che usa e ai messaggi che trasmette con i suoi video. Sebbene non si sarebbe mai aspettato il successo che ha, il suo sogno è anche quello di condurre uno show tutto suo in TV. A TV Sorrisi e Canzoni, ha raccontato che da piccolo, però, sognava di fare lo chef:
“Ogni giorno, sperimentavo ricette. Poi, complice anche il fatto che la scuola alberghiera era troppo distante da casa mia, questa passione lentamente scemò per lasciare il posto, qualche tempo dopo, a quella di YouTuber. Mi iscrissi anche all’Istituto per Geometri con l’idea di poter specializzarmi in designer di interni. Pensavo a lavori estremamente normali, ecco. Poi la mia vita è cambiata.“
I video più belli e divertenti di Gabriele Vagnato
Oltre che su TikTok, Gabriele Vagnato è presente anche su YouTube – il primo social a cui ha regalato la sua vena comica – dove vanta 878mila iscritti. Naturalmente, non può mancare il profilo Instagram con 1,1milione di follower.
Sono disposto ad intrattenervi anche nei giorni festivi.
Così si presenta nella sua biografia. Tra i suoi post con foto, video, storie e reel, sono presenti anche numerosi contenuti pubblicati su TikTok, oltre a quelli relativi alla sua sfera privata. Tra i suoi video più divertenti ci sono Scroccare ai ricchi i miei regali di Natale, Fare il paparazzo: sotto copertura per fotografare i VIP o Risolvere un caso di omicidio: 24 ore nella scientifica.
“Una giornata per risolvere un caso, partendo dalla scena del crimine fino ad arrivare agli interrogatori cercando di scoprire quale dei sospettati stia mentendo. Riuscirai a scoprire il colpevole prima di me?“
Ma ci sono anche Lavorare per ventiquattro ore in un hotel a cinque stelle o 30mila euro di attrezzatura per cercare fantasmi nei sotterranei di un castello.
“Sapevi che in Italia ci sono almeno cinquanta persone a settimana che chiamano questi ragazzi perché convinti di avere dei fantasmi in casa? E voi ci credete ai fantasmi? Io sono andato a scoprire se esistono nei sotterranei di un castello del 1300…“
Per realizzare i suoi video, Gabriele Vagnato prende comunque ispirazione dalla propria vita, da ciò che gli accade e questa sembra essere la chiave del suo successo.
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