Cosa succede quando il più popolare strumento basato su intelligenza artificiale generativa incontra la più popolare app di messaggistica istantanea? Lo scopriremo presto, visto che da qualche settimana è possibile utilizzare gratuitamente ChatGPT su WhatsApp. Ecco cosa c’è da sapere se desideri sfruttare questa nuova possibilità.
Come integrare ChatGPT e WhatsApp
Per poter usare gratuitamente ChatGPT tramite WhatsApp non sono richieste particolari competenze informatiche. Tutto ciò che dovrai fare sarà aggiungere il numero di telefono dedicato a questa nuova funzionalità tra i tuoi contatti in rubrica, proprio come se si trattasse di un amico, un collega o un parente. Dunque, procedi così: salva il numero di telefono +1 (800) 242-8478. Ciò consentirà, per l’appunto, di interagire con ChatGPT direttamente tramite l’applicazione di messaggistica.
Non dimenticare di inserire il segno + all’inizio e digita il numero così: +18002428478. Una volta inserito il numero nella rubrica del tuo smartphone, dovrai semplicemente aprire WhatsApp in modo da poter avviare una conversazione con il nuovo contatto salvato. Si tratta dunque di una procedura pratica e intuitiva. In questo modo, infatti, potrai sfruttarlo al meglio per migliorare la tua produttività, le tue operazioni quotidiane e gli scambi di messaggi nella vita privata che richiedono proprio l’uso di WhatsApp.
I vantaggi dell’uso di WhatsApp con ChatGPT
È importante sapere che, al momento, non è obbligatorio avere un account personale su OpenAI per poter utilizzare questo nuovo servizio. Tuttavia, alcune funzionalità avanzate – come l’elaborazione di immagini o l’accesso a informazioni aggiornate in tempo reale – potrebbero non essere utilizzabili attraverso questa integrazione di base. I vantaggi, però, superano di gran lunga le limitazioni. E, come tutti gli altri servizi e strumenti basati su intelligenza artificiale, verrà sicuramente perfezionato in futuro.
Innanzitutto, poter accedere a ChatGPT direttamente dall’app di WhatsApp significa che potrai facilmente ottenere risposte alle tue domande senza dover aprire altre applicazioni o piattaforme. Ad esempio, potrai chiedere a ChatGPT, da WhatsApp, di controllare se il messaggio che desideri inviare a un tuo cliente/fornitore è corretto sotto l’aspetto grammaticale o di effettuare dei calcoli veloci o ancora di tradurre in tempo reale il tuo messaggio dall’italiano all’inglese.
La comodità di avere ChatGPT a portata di mano direttamente su WhatsApp ti consentirà, dunque, di risparmiare tempo e fatica. Potrai così ricevere un valido supporto nelle tue attività in ogni momento, anche nel cuore della notte, nel weekend e durante le festività. Quando si è di fretta, poi, spesso manca l’ispirazione giusta per scrivere dei messaggi originali e d’effetto. A colmare questo vuoto di creatività ci penserà, in pochi secondi, proprio ChatGPT su WhatsApp.
Come usare al meglio ChatGPT su WhatsApp
Cambiano dunque le modalità di integrazione tra i vari strumenti di uso quotidiano, ma i consigli per usare al meglio ChatGPT – anche in questa nuova modalità – restano gli stessi. Al momento – va subito detto – il popolare chatbot di OpenAI è in grado di riconoscere comandi principalmente attraverso messaggi di testo. Le informazioni fornite, inoltre, non sempre sono aggiornate, elemento che può costituire un limite se hai spesso bisogno di informazioni legate all’attualità (leggi approvate da poco, fatti di cronaca, ecc.).
In questo caso specifico, la versione di ChatGPT implementata su WhatsApp utilizza GPT-4o con una integrazione con le API di WhatsApp. L’obiettivo di OpenAI, infatti, è di rendere strumenti di produttività come ChatGPT sempre più accessibili. L’accessibilità, però, deve poi essere seguita da un uso corretto dei prompt, ovvero dei comandi/istruzioni che impartiamo al chatbot per ottenere le risposte desiderate. Quindi, come prima cosa, sii chiaro e specifico nelle tue richieste. Per ottenere risposte più precise, poni domande pertinenti e dettagliate.
Ad esempio, invece di chiedere genericamente “Puoi suggerirmi un messaggio di Buon Natale per i miei contatti su WhatsApp”, prova a suddividere la tua richiesta generica in più richieste specifiche. Ecco un esempio: “Come posso augurare Buon Natale al mio commercialista, che quest’anno mi ha aiutato a risolvere più di un problema con grande professionalità?”. Ricorda: più dettagliata è la tua richiesta, più utile sarà la risposta.
Potrai sfruttare questo strumento in mille modi. Ad esempio, chiedendo al chatbot di esaminare il testo di una mail di lavoro che hai ricevuto per sapere cosa ne pensa o, se sei in trasferta, di elaborare per te un rapido itinerario di viaggio. Insomma, se usato correttamente, ChatGPT su WhatsApp, grazie alla sua facilità di utilizzo e alla gratuità del servizio, può rivelarsi uno strumento davvero utile per utenti di ogni tipo, dalle persone comuni ai professionisti più impegnati.
SearchGPT gratis per tutti
OpenAI fa sempre più spesso parlare di sé. A partire dal lancio, avvenuto nei mesi scorsi, di una versione in abbonamento di ChatGPT a ben 200 dollari al mese. Lancio seguito da notevoli perdite di denaro, come ha poi ammesso lo stesso Sam Altman, CEO di OpenAI. Più in generale, ChatGPT è arrivato a costare, ad OpenAI, circa 700.000 dollari al giorno, tra gestione del personale, affitto degli uffici e l’infrastruttura per l’addestramento dell’intelligenza artificiale, giusto per citare alcune tra le principali voci di spesa.
C’è però una buona notizia, se ti piace provare i nuovi strumenti basati su intelligenza artificiale e rimanere sempre al passo coi tempi. Da qualche settimana, infatti, qualsiasi utente con un account OpenAI può usare gratuitamente SearchGPT (o ChatGPT Search), il motore di ricerca pensato soprattutto come alternativa a Google.
Come usare SearchGPT
Search ChatGPT è stato inizialmente reso disponibile solo per gli abbonati a partire da ottobre 2024. Da dicembre, invece, è disponibile gratuitamente, anche se è necessario avere un account ed essere loggati. I recenti miglioramenti per la ricerca su smartphone fanno sembrare sempre più ChatGPT Search simile ad un motore di ricerca tradizionale.
Quando si cerca una posizione particolare, come ristoranti o attrazioni locali, ChatGPT visualizzerà un elenco di risultati con immagini, valutazioni e orari. Cliccando su una posizione specifica – inoltre – si otterranno maggiori informazioni sul luogo e sarà possibile visualizzare una mappa con le indicazioni direttamente all’interno dell’app. Non è tutto: ChatGPT Search può anche fornire automaticamente informazioni aggiornate dal web quando si utilizza la modalità vocale avanzata, anche se questa è disponibile solo per gli utenti a pagamento.