Ormai l’E-sport ha raggiunto grandi livelli di successo e la conseguente popolarità non ha giovato solo alle case produttrici ma anche ai giocatori professionisti. Tanto che oltre a pubblicare contenuti riguardanti le tattiche di gioco, negli ultimi anni sono diventati dei veri e propri personaggi famosi. Una dimostrazione è Favi J (al secolo Lorenzo Ostuni) già protagonista del video della canzone Tu Sei di Danti e Gabry Ponte, che conta più di 6 Mln di iscritti sul proprio canale Youtube. Dopo la consacrazione a re dei game-player, oggi pubblica meno video di giochi rispetto a qualche anno fa anche se i suoi contenuti ironici o di viaggi riscuotono grandi numeri.
Un altro gamer italiano famoso è senza dubbio Ciccio Gamer (vero nome Mirco Alessandrini). Oltre a essere popolare per sue performance è diventato celebre anche fra i non appassionati dei giochi dopo la citazione di Gianluigi Nuzzi nella discussione con Elsa Fornero (“Lei conosce Ciccio Gamer?”). Ovviamente anche sulle piattaforme di gioco online è possibile attuare strategie di marketing. Fortnite negli ultimi anni si è avvalsa della collaborazione di personalità famose al di fuori del gaming. Ad esempio dando la possibilità ai propri utenti di assistere ai concerti di Ariana Grande e Travis Scott all’interno delle sessioni di gioco.
D’altronde il gioco elettronico non è solo uno sport ma rappresenta un vero e proprio stile di vita e esistono aziende che oltre a rappresentare i giocatori vendono capi di abbigliamento e accessori che richiamano ai protagonisti dei giochi.
Dai videogiochi in casa alle Olimpiadi: l’ascesa dell’e-sport
I videogame sono amati sia dai bambini che dagli adulti e negli anni le case produttrici hanno lanciato giochi sempre più innovativi sia per contenuti che per grafica. Poi, con l’aumento delle piattaforme di gioco online, gran parte dei fruitori si sono spostati verso i tornei con giocatori da remoto. Fra cui quelli con eccellenze dello sport come Shaquille O’Neal, Max Verstappen, Neymar Jr. Nel periodo delle chiusure a causa della pandemia (tra il 2020 e il 2021) l’E-sport ha raggiunto il massimo della popolarità, dato che tante persone si sono appassionate al gioco per ingannare il tempo trascorso nelle propria mura di casa. E, di conseguenza, i gamer sono diventati sempre più famosi anche tra chi non coltiva la passione per i giochi online.
L’Olympic E-sports Week
Nel 2023 a Singapore si è tenuta l’edizione inaugurale dell’Olympic E-sports Week (OEW) con 10 sport ufficiali come: tiro con l’arco (Tic Tac Bow), baseball (WBSC eBASEBALLTM), scacchi (Chess.com), ciclismo (Zwift), sport di danza (Just Dance), motorsport (Gran Turismo), vela (Virtual Regatta), tiro sportivo (Fortnite), taekwondo (Virtual Taekwondo) e tennis (Tennis Clash).
Il Comitato olimpico internazionale ha annunciato che nel 2025 si disputeranno le prime Olimpiadi degli E-sport in Arabia Saudita. Sulla scia del successo il peso degli atleti dei videogiochi è cresciuto nel tempo e oggi sono diventati dei veri e propri personaggi famosi che vengono ingaggiati da marchi per promuovere prodotti.
Alhan Gençay, gamer, è stato scelto dalla divisione del Regno Unito di eBay per lanciare il primo appuntamento della serie “In Session With” per promuovere le passioni condivise dalle community di sneaker e gaming. La collaborazione tra eBay e il gamer ha riguardato un torneo a eliminazione diretta tra altri giocatori e Gencay. Il gamer ha avuto a disposizione come premi delle sneaker autentiche che si possono trovare nella collezione di eBay o dei buoni da spendere in ristoranti o bar.
L’affinità tra sneaker e gaming è diventata ormai nota tanto che nel corso degli anni diversi marchi di scarpe hanno stretto contratti con produttori di videogiochi. Basti pensare a Nike con Playstation, la collaborazione di Puma con Tetris e il lancio di Adidas con Xbox. EBay ha visto molti di questi ambiti modelli essere ricercati sul mercato, portando le ricerche per ” Nike Air Force PlayStation ” ad aumentare del 100%, ” Nike Playstation ” di oltre il 45% e “Puma Tetris ” del 30% nel quarto trimestre del 2023.
La carica dei gamer italiani
La passione per l’E-sport è arrivata anche da noi, tanto che secondo il rapporto I videogiochi in Italia di Idea (Italian Interactive Digital Association, Associazione di categoria dell’industria dei videogiochi in Italia), l’industria italiana dei videogiochi è apprezzata nel mercato estero. Soprattutto in Europa, nonostante recentemente sia calata la quota di esportazioni (dal 60% nel 2021 al 43% nel 2022) in favore di un aumento verso il Nord America (dal 25% nel 2021 al 40% nel 2022).
Dal 2015 l’Italia partecipa alla fiera Gamescom, l’esposizione del gaming più famosa d’Europa che si è svolta in Germania lo scorso agosto. Ad oggi però il mercato italiano risulta in chiaroscuro. Ha registrato una crescita del 5% rispetto allo scorso anno (con acquisti nuovi videogiochi (+6% rispetto al 2022), in particolare per console e PC in relazione ai download di nuovi titoli (+19% anno su anno). Ma calano invece gli acquisti in-game, inclusi download di DLC, servizi on demand e sottoscrizioni ai servizi delle console, con una diminuzione del -42% rispetto al 2022.
I gamer e la loro audience
Ciò nonostante i gamer rappresentano delle figure in grado di muoversi su più spazi. Perché attirano più fasce di utenti e il caso di Favi-J dimostra che oltre alle attività legate all’esport, i gamer sono a tutti gli effetti delle celebrità e a seconda della piattaforma il formato dei loro contenuti può cambiare.
Ad esempio Surry per pubblicizzare la collaborazione con Cloarche App ha condiviso un video di breve durata su Instagram, mentre su Youtube ha messo un video di 15.37 minuti per presentare il suo nuovo motorino. Più concentrato sul gaming è Lorenzist, che conta più di 1,8 milioni di iscritti al proprio canale Youtube e più di 300mila follower su Tik Tok. Quest’anno Lorenzist ha fatto parte del cast di doppiaggio per il nuovo film Tartarughe Ninja: Caos Mutante. E il 4 luglio è uscito il suo nuovo libro, “Benvenuti a Mondo Strano”.
Così, i campioni del gioco rappresentano delle personalità capaci di arrivare anche in altri contesti e di attirare larghe fette di pubblico.