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Come guardare video YouTube con Google Gemini?

Gemini è il modello di artificial intelligence (AI), di nuova generazione, sviluppato da Google. Ha sostituito, già da un po’, Google Bard. Così come altri strumenti AI popolari, è stato addestrato su un vasto set di dati, di testo e codice. La sua caratteristica principale è la capacità di comprendere in modo fluido diversi tipi di informazioni, tra cui testo, codice, audio, immagini e video. Anche se sotto alcuni aspetti non è ancora alla pari con ChatGPT, Microsoft Copilot e altri programmi, già oggi Google Gemini può fare molte cose. Una delle funzionalità a cui gli utenti sono interessati, più in particolare, riguarda i video presenti su YouTube. Può, questo strumento, guardare una clip al tuo posto e riassumerne i punti principali? Scopriamolo subito.

ragazzo sul divano che guarda il cellulare

Google Gemini può guardare video YouTube?

La risposta, in un certo senso, è sì. Google Gemini non può “guardare” il video al tuo posto. Piuttosto, può analizzarlo e riassumerlo attraverso la trascrizione del suo contenuto audio. Diciamo che si tratta, al momento, di una funzionalità a metà, sperando – di volta in volta – che ci sia aderenza e coerenza tra le immagini video, il contenuto audio e la descrizione testuale della clip. Come avviene – tecnicamente – questo prodigio? È abbastanza semplice. Devi aprire Gemini, andare su Impostazioni (in basso a sinistra) e cliccare su Estensioni.

Si aprirà una pagina con le estensioni che potrai abilitare con un clic. Quando cliccherai sull’estensione relativa a YouTube, si aprirà il pop-up sulla privacy. Una volta approvata la privacy policy, l’estensione per agevolare l’uso di Gemini sarà attiva. Se hai dei timori per la privacy, potrai abilitare l’estensione, effettuare qualche “esperimento” e poi disattivarla nuovamente. Fatto ciò, torna alla schermata principale di Gemini, digita Riassumi questo video e incolla il link del video che ti interessa. Ricorda che, al momento, Gemini può riassumere – in italiano – solo video realizzati in inglese e in poche altre lingue supportate. In futuro, probabilmente, Gemini potrà riassumere anche clip con audio in italiano.

Come analizzare video YouTube con Gemini?

Tornando ai passaggi da seguire, una volta che avrai chiesto a Gemini di riassumere la clip e incollato il link corretto, ti apparirà una “sintesi” testuale più o meno lunga. Questo testo ti aiuterà a farti un’idea del tema trattato nel video in questione e, ovviamente, ti farà risparmiare tempo, soprattutto se si tratta di filmati che durano più di tre-quattro minuti. Abbiamo provato, per fare un esempio, chiedendo a Gemini di riassumere una clip di The Hustle, di quasi sette minuti, sulle fonti di guadagno per le compagnie aeree.

Gemini risponde fornendo una lunga risposta che appare piuttosto accurata e aderente, parlando del guadagno che deriva dai posti in business class fino all’ascesa delle compagnie aeree boutique, che offrono solo posti a sedere in modalità business. Inoltre, potrai porre a Gemini delle domande più specifiche relative al video in esame. Nel nostro caso, abbiamo chiesto se nel video si parla anche dei posti in prima classe e Gemini ha fornito una risposta puntuale. Ovvero scrivendo che i posti in prima classe vengono sì menzionati nella clip, ma che il focus resta sui posti in business class.

Google Gemini e video YouTube: pro e contro

Questi blocchi di informazioni, se opportunamente rielaborati, ti potranno essere utili in varie attività, che si tratti di lavoro, intrattenimento, ricerca di informazioni pratiche, ecc. Si tratta, quindi, di una funzionalità molto vantaggiosa. Come già accennato, però, ciò avviene attraverso un meccanismo ben preciso. Gemini non guarda davvero il video, ma si basa sulla trascrizione di ciò che viene detto. Si tratta, in gran parte dei casi, del testo messo insieme a partire dai sottotitoli che YouTube genera automaticamente.

Se dunque attivi l’estensione YouTube e Gemini risponde correttamente, avrai a disposizione uno strumento prezioso che potrai usare in diverse occasioni. A patto però, che – per l’uso che desideri farne – gli elementi audio e testo abbiano pari (o più) importanza rispetto ai frammenti video. Se invece hai bisogno di un risultato in grado di restituire fedelmente il contenuto visivo di una certo frammento video, Gemini al momento non può esserti d’aiuto. Se ad esempio chiedi cosa viene mostrato al minuto 03:15 della clip, l’AI ti risponderà in base al contenuto audio di quel frammento, senza riferimento all’immagine video, in quanto Gemini non può “vedere” il video.

Ricorda, inoltre, che così come altri strumenti AI, anche Google Gemini è ancora soggetto alle cosiddette “allucinazioni”. Abbiamo – ad esempio – chiesto a Gemini di riassumere un’altra clip a tema lavoro/business, senza però aver prima attivato l’estensione YouTube. Gemini ha risposto parlando di una ricetta di Gualtiero Marchesi. Quindi, bisogna ancora prestare attenzione alle risposte fornite da questi utilissimi tool. Correrai meno rischi, in conclusione, chiedendo di riassumere video su argomenti che in parte già conosci.

coppia sul divano che guarda ipad

Google Gemini novità 2024

Anche se Gemini deve essere perfezionato, potrai iniziare a sperimentarlo, con prudenza, in vari modi. Se da giugno, ad esempio, l’app di Gemini per smartphone è finalmente disponibile anche in Italia, il futuro sarà all’insegna dell’integrazione all’interno dei dispositivi più utilizzati. Senza la necessità, quindi, di dover scaricare troppe app. Ricorda che gli strumenti AI – da quelli più popolari a quelli di nicchia – oltre a dover essere perfezionati sotto l’aspetto tecnico, non offrono ancora sufficienti garanzie sulla privacy, quindi sulla raccolta e l’utilizzo dei dati personali e delle conversazioni avute con l’intelligenza artificiale.

Il consiglio, ovviamente, è di evitare di inserire dati sensibili, da quelli personali a quelli aziendali. Nel caso di Gemini, le tue conversazioni con l’AI verranno salvate nel tuo account Google fino a un massimo di 72 ore. Se ti piace Gemini e hai uno smartphone Android, infine, ci sono novità molto interessanti. Gemini, nei prossimi mesi, sarà disponibile su un maggior numero di smartphone Android.

Se vuoi farti trovare pronto e sfruttare le potenzialità di Gemini in Google Messaggi, il tuo dispositivo dovrà soddisfare alcuni requisiti: avere almeno 6GB di RAM; l’ultima versione dell’app Google Messaggi; un account Google attivo; la funzionalità RCS abilitata (Rich Communications Services). Gemini in Google Messaggi ti consentirà, ad esempio, di: dettare messaggi (pronuncia il testo del messaggio e Gemini lo trascriverà automaticamente); ricevere suggerimenti per la scrittura mentre digiti il messaggio; tradurre messaggi in tempo reale in diverse lingue.

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